Insieme creiamo un futuro più verde

La campagna ambientale di Marlegno sfida la deforestazione.

Insieme creiamo un futuro più verde

Cambiamenti climatici e deforestazione minacciano il futuro del nostro pianeta. Ma cosa possiamo fare per contrastare questi fenomeni? Semplice, piantare nuovi alberi!

Gli alberi e le piante sono infatti i nostri più preziosi alleati. La loro capacità di assorbire l’anidride carbonica presente nell’aria e rilasciare ossigeno nell’atmosfera contribuisce a ridurre l’inquinamento ambientale, non solo, le piante migliorano la qualità dell’acqua, abbassano le temperature, attutiscono i rumori e proteggono la flora e la fauna.

Con l’obiettivo di rigenerare l’ambiente, ripristinare e proteggere gli ecosistemi locali attraverso la piantumazione di alberi, Marlegno ha lanciato nei mesi scorsi l’evento “Pianta un albero” 2023, invitando i Comuni dei territori a partecipare all’iniziativa.

L’invito è stato colto dal Comune di Sovere che ha coinvolto gli studenti delle scuole primarie, organizzando una mattinata ecologista con un messaggio forte verso le giovani generazioni: aiutaci a piantare nuovi alberi, insieme possiamo creare un futuro più verde!

“Pianta un albero” diventa un’azione collettiva per la salvaguardia degli alberi.

Da ventitré anni Marlegno, azienda specializzata nella costruzione prefabbricata in legno, si contraddistingue dalla volontà di trasmettere una cultura per il rispetto e la salvaguardia ambientale, grazie anche alle certificazioni ottenute, come la certificazione PEFC per l’uso esclusivo del legno proveniente da foreste gestite in modo responsabile.

Da sempre impegnati a diffondere e comunicare questi valori, dal 2016 abbiamo avviato iniziative di piantumazione in ambito urbano attraverso il progetto Pianta un albero, donando alberi di diverse essenze autoctone a scuole e Comuni del territorio.

Anche quest’anno abbiamo realizzato l’evento di sensibilizzazione intrapreso negli anni precedenti attraverso la nuova edizione dell’iniziativa e proprio in occasione della giornata nazionale degli alberi di martedì 21 novembre, gli studenti della scuola primaria senza zaino “Suor Giacinta Zanutti” accompagnati dalla Sindaca Federica Cadei, il dirigente scolastico Salvatore Lentini, le insegnanti e i volontari, si sono riuniti insieme a noi, nel cortile della scuola con un solo obiettivo: piantare nuovi alberi per un futuro più verde!

Sei pronto? Allora allacciati le scarpe e prendi una paletta: piantumiamo!

Equipaggiati con attrezzi da giardinaggio e più di 100 giovani piante di diverse specie, gli studenti hanno abbracciato l’occasione con entusiasmo contagioso siglando un “Patto con l’albero”: un’azione volta ad accudire l’albero nella sua crescita. Sotto la guida degli insegnanti, i bambini hanno imparato l’importanza degli alberi per l’ecosistema e le sfide ambientali attuali. Armati di conoscenze fresche e motivazione, hanno preso parte attiva nel processo di piantumazione, scavando buche, sistemando radici e aggiungendo la terra intorno alle giovani piante con cura e attenzione. La felicità dei bambini e la loro dedizione nel piantumare e lavorare la terra ha reso l’intero cortile scolastico un’immagine di speranza e cambiamento positivo. Ogni pianta messa a dimora rappresenta un impegno tangibile per un futuro più sostenibile. Le emozioni di soddisfazione e realizzazione si leggevano sui volti dei partecipanti mentre concludevano la mattinata di sole, consapevoli di aver fatto la loro parte nel promuovere un cambiamento positivo.

Pianta un albero” non è stato solo un evento, ma un’opportunità per insegnare ai giovani l’importanza dell’azione collettiva per preservare il nostro pianeta. Un esempio tangibile di come l’educazione ambientale possa prendere vita attraverso l’esperienza pratica e l’impegno sociale.

Essere costruttori per un’edilizia sostenibile, significa prenderci cura del pianeta e privilegiare l’uso di risorse rinnovabili al posto di quelle esauribili.

Pubblicato in: Racconti di sostenibilità
Data: 24.11.23
Tags: ambiente, pianta un albero, scuole, sostenibilità, sovere