Il legno: la miglior risposta costruttiva, ecologica e sostenibile

Non solo case in legno su misura destinate all’abitare “privato” ma interi modelli di sviluppo urbano che pensano al legno come la miglior risposta costruttiva, ecologica e sostenibile per l’ambiente.

Il legno: la miglior risposta costruttiva, ecologica e sostenibile

Il 2023 e la nuova sfida alla bioedilizia

Non solo case in legno su misura destinate all’abitare “privato” ma interi modelli di sviluppo urbano che pensano al legno come la miglior risposta costruttiva, ecologica e sostenibile per l’ambiente.

Grandi strutture, edilizia pubblica e residenziale sono i nuovi asset futuri del costruire per Marlegno, azienda bergamasca che dal 2000 fa della sostenibilità e dell’innovazione i propri driver di crescita.

Costruire in legno oggi non ha confini e l’esperienza, la tecnologia l’innovazione e l’ingegnerizzazione dei modelli ha portato l’azienda, principale attore italiano costruttore di case in legno, alla realizzazione di grandi strutture su larga scala sociale e turistica.

Scuole, palestre, edifici industriali, edifici sociali e Resort. Progetti nei quali è importante mettere in atto una progettazione adeguata volta al benessere della socialità, alla sicurezza, al comfort e non per ultimo, all’ambiente.

Grazie al legno da costruzione, materiale vivo e naturale, rinnovabile e proveniente esclusivamente da una filiera di foreste certificate PEFC questo è possibile.

Ed è possibile realizzare una struttura che durante il processo di progettazione e produzione sfrutti energie rinnovabili, che durante la posa in opera in cantiere e la durata di vita dell’edificio non disperda CO2 nell’ambiente e che possa essere pensata in ottica di economia circolare sia nei materiali utilizzati che nella sua seconda vita.

EDILIZIA PUBBLICA – Anche secondo il PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che ha come scopo l’incentivo dell’edilizia pubblica e delle grandi infrastrutture – criteri quali la sostenibilità durante tutte le fasi di produzione, l’utilizzo di energie rinnovabili, il risparmio energetico durante la vita della realizzazione e la ricaduta sociale riguardo gli investimenti in manutenzione straordinaria di edifici obsoleti, la fanno da padrone.

Ecco quindi come la nuova sfida della bioedilizia vede importanti player, come Marlegno, trovarsi ad affrontare un bisogno sempre più impellente di rinnovamento del panorama edilizio italiano esistente, non solo per il singolo cittadino ma nell’interesse dell’intera comunità che può giovare di un paesaggio urbano nuovo e qualitativamente elevato, della riduzione di consumi energetici e di emissioni inquinanti.

STRUTTURE TURISTICHE – Al tempo stesso risulta essere altrettanto importante, oltre all’edilizia pubblica, anche il miglioramento dell’offerta ricettiva e dei servizi di ospitalità in una fase post-pandemica in cui si sta diffondendo un nuovo concetto di turismo sicuro, sostenibile e di riscoperta di territori vicini dimenticati per attirare nuovi flussi turistici.

Così facendo, infatti, si vuole incentivare il potenziamento e l’ammodernamento di Hotel, villaggi turistici e Resort secondo i principi di innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale.

Pubblicato in: Costruzione, Marlegno
Data: 15.05.22
Tags: bioedilizia, edilizia pubblica, marlegno, strutture turistiche