Una nuova villa moderna prefabbricata in legno sorge immersa nelle risaie del novarese sorge a San Pietro Mosezzo (NO), realizzata nel 2019 su progetto dell’architetto Simone Pugno, dello studio LSB Architetti Associati, e dell’ingegnere strutturista Francesco Grappone. Impianti a cura di Diego Mones.
L’abitazione si sviluppa su due piani ed è caratterizzata da un luminoso soggiorno a doppia altezza in cui la scala scenografica, che conduce alle camere del primo piano, permette la completa percezione dei volumi della casa e la apre alla vista suggestiva del territorio circostante e della piscina esterna.
Una casa in legno in un magico paesaggio
Una committenza, che del legno ha fatto la sua vita e il suo lavoro, sogna una casa in legno immersa in un magico paesaggio di acqua e terra.
Un’abitazione che accolga una giovane coppia e il suo progetto di famiglia, uno spazio flessibile e accogliente, aperto alla luce delle risaie della Pianura Padana, capace di resistere e adattarsi ad un terreno difficile.
La necessità di contrastare la spinta dell’acqua che risale dal terreno ha reso necessario pensare all’edificio come ad una casa sull’acqua in cui il cemento della platea e il legno della costruzione sono utilizzati per rendere il sogno possibile.
La casa si caratterizza per la notevole compattezza dei volumi e per la sostanziale opacità delle pareti a cui fa da contraltare la totale apertura del fronte Sud: un equilibrio tra la volontà di rendere la casa estremamente efficiente a livello energetico e il desiderio della committenza di percepire il cambio delle stagioni, di captare e di modulare la luce solare durante tutto l’anno e di godere della vista del giardino e della piscina.
Un cantiere 4.0, pulito e tecnologico.
La villa è stata realizzata con struttura in legno X-lam, una tecnologia che ha permesso di pensare ad una casa prefabbricabile e assemblabile a secco. La struttura è leggera e performante, veloce da realizzare come fosse la sovrapposizione di fogli di carta, sostenibile, ecologica e riciclabile.
Il tetto a due falde e le pareti ventilate del primo piano sono rivestite in doghe metalliche Prefa FX.12: il loro design irregolare crea un affascinante gioco di luci e ombre che varia al variare della posizione del sole.
L’orientamento della casa, l’attenta distribuzione degli spazi, gli accorgimenti per il risparmio energetico e un’adeguata impiantistica consentono il contenimento dei costi di realizzazione e di gestione della casa, una riduzione sensibile degli scarti di lavorazione, dei tempi del cantiere e degli imprevisti.
La scelta dei materiali e dei colori permettono un inserimento ambientale sensibile in un contesto fragile fatto di acqua, cielo e terra.
Il dialogo con la committenza è stato parte imprescindibile del progetto: grazie alla loro sensibilità ed ambizione il percorso della progettazione è stato ricco e interessante.
Un progetto rigoroso ed un processo virtuoso, costruito su misura delle loro esigenze.
arch. Simone Pugno
Progettista
"In studio spesso diciamo che per fare una buona partita di tennis bisogna avere un buon partner e per migliorare bisogna confrontarsi anche con i migliori. Grazie a tutti i giocatori coinvolti questa è stata una bella partita."
Photo Credits: Alessandra Dosselli Photo